L’importanza dell’igiene dentale è, ormai, comprovata. Purtroppo però sono ancora tante le persone che litigano con lo spazzolino e non riescono a ottenere i risultati che vorrebbero. Proviamo a capire come raggiungere livelli migliori.
Pulire i denti: lo spazzolino elettrico
Quante volte succede di andare dal dentista ed essere “sgridati” perché in un punto si è accumulata più placca del dovuto? Quando si ritorna a casa, si è pieni di buone intenzioni per debellare qualsiasi agente invasivo dalla nostra bocca e ci si mette di buona lena. Nel caso della pulizia dei denti, però, non si tratta di forza, ma di metodo.
Lo spazzolino va passato sui denti con un movimento verticale, non orizzontale come viene d’istinto fare. Lo spazzolamento deve durare dai 2 ai 3 minuti, in base alla quantità di placca batterica presente. Ma per quanta buona volontà ci si possa mettere, certi punti sono veramente irraggiungibili e sono proprio i punti in cui il tartaro e la placca lavorano fino a creare le odiate carie. Si dovrebbe anche utilizzare il filo interdentale dopo lo spazzolino, ma dai risultati di alcuni sondaggi, sembra che siano veramente poche le persone che eseguono costantemente questo secondo passaggio. In nostro soccorso è arrivata (già da un po’ di anni) la tecnologia e ci ha portato gli spazzolini elettrici.
Si tratta di spazzolini che, grazie a una determinata velocità e una testina rotante studiata appositamente, rimuovono la placca anche nei punti più inavvicinabili. Facilitano il lavoro di spazzolamento e sono particolarmente utili per le persone che hanno anche difficoltà nei movimenti. Ma la tecnologia non si ferma qui.
Cos’è Amabrush?
Da pochi giorni, una start-up americana ha lanciato un prodotto veramente innovativo: uno spazzolino completamente automatico che garantisce l’igiene dentale in soli 10 secondi! È stato concepito come lo spazzolino del futuro: si mette in bocca per 10 secondi, si preme un pulsante, si risciacqua e tutto è pulito. Non servirà più passare lo spazzolino per due minuti, usare il filo interdentale, il dentifricio, ma com’è possibile?
Amabrush è formato da una spazzola doppia a forma semicircolare e da una sfera, che è il cervello dell’intero dispositivo, oltre ad essere il deposito del dentifricio. Una volta avviato, una pompa microscopica inietta una dose di dentifricio tra le setole e un micromotore le fa vibrare per 10 secondi.
Sembrano pochi 10 secondi, ma il movimento è stato calibrato proprio per garantire una pulizia perfetta. Sembra già un sistema miracoloso, ma alla velocità e comodità si aggiunge la tracciabilità. Infatti, il sistema di Amabrush si collega con lo smartphone via bluetooth e tiene monitorate le sessioni di spazzolamento scegliendo il tipo di pulizia più adatto.
Linee guida generiche per una corretta igiene orale
Pulire tutti i giorni i denti non basta se non si fa nel modo giusto. Una buona igiene dentale, non solo previene le carie ma garantisce anche lunga vita agli impianti dentali, come ci suggerisce l’esperto d’implantologia della Clinica Odontoiatrica Villa.
Per questo motivo, qui di seguito, inseriamo le linee guida per una buona igiene orale:
- Pulire la superficie esterna dei denti superiori disponendo lo spazzolino con un’inclinazione di 45° contro il margine gengivale;
- Pulire la superficie esterna dei denti inferiori;
- Pulire la superficie interna dei denti superiori spazzolando dall’esterno verso l’interno;
- Pulire la superficie interna dei denti inferiori;
- Pulire la superficie masticatoria;
- Passare il filo interdentale.