La vendita degli attrezzi da giardino online
Il mercato online o e-commerce, come viene definito oggi, è un mercato in espansione, in parte ancora da scoprire. All’estero è più sviluppato che da noi, almeno in alcuni Paesi, ma anche nel nostro Paese qualcosa si sta muovendo. Soprattutto negli ultimi anni.
La vendita degli attrezzi da giardino online rappresenta una delle porzioni di questa tipologia di mercato che, in pratica, si occupa di offrire alla clientela tutto ciò che serve per la manutenzione del verde. L’assortimento proposto dai siti che si occupano di questo particolare settore merceologico non ha nulla da invidiare al negozio “fisico”, sia esso la ferramenta o il punto vendita specializzato della GDO. Il servizio offre il vantaggio di poter fare tutto, dalla scelta dell’attrezzo, alla verifica delle sue caratteristiche, fino al pagamento compreso, stando comodamente seduti in casa (o in giardino, all’ombra di una pianta, magari).
Il mercato online: diavolo o acqua santa?
Un vero idillio? Non proprio. Ben inteso: i presupposti ci sono tutti e anche i grandi nomi del settore stanno dando sempre maggiore attenzione al settore, ma il mercato si sta muovendo lentamente. Basti pensare che in Italia un’azienda che ottiene ottime performance dal canale di vendita online ne ricava una percentuale, sul fatturato totale, che si aggira sul 10%, circa. Altrove le percentuali sono almeno il doppio. È giunto il momento, per le aziende, di adattarsi al mercato che sta mutando? Probabilmente sì.
Vendita attrezzi da giardino online: peculiarità
La vendita degli attrezzi da giardino online segue, né più né meno, quella del mercato online nel suo insieme. I punti di forza li abbiamo già visti, ma qual è il rovescio della medaglia? Probabilmente, il maggior deterrente alla penetrazione sul mercato di questo tipo di vendita è ciò che, al tempo stesso, rappresenta il suo punto di forza: il web. Il non poter “toccare con mano” la merce, per alcuni clienti, è una sensazione negativa. La paura delle truffe, poi, rappresenta l’altro fattore limitante. Sicuramente, la partita si giocherà su questi due tavoli. Le aziende dovranno essere in grado di rendere il mercato appetibile. Con regole chiare, un servizio qualità ineccepibile, un’assistenza clienti degna di questo nome. Cose che, purtroppo, non sempre il web ha saputo e sa garantire, facilitando il compito ai soliti “furbetti”.
In fondo, si tratta di portare online ciò che si è fatto nelle aziende “fisiche”. Il consumatore non è stupido e sa distinguere il mero abbassamento di un prezzo da uno sconto legato alla qualità, quella con la “q” maiuscola.